Ecco la ricostruzione del posto di blocco sul ponte che conduceva a Cassine da Castelnuovo Bormida. Siamo nel 1945. Ecco l'intervista al protagonista, allora tredicenne, nell'articolo: Il piccolo gommatore piemontese

Il Fascino dell'Orient Express

Chi di voi non avrebbe piacere a fare un viaggio sul mitico Orient Express? Magari negli anni Trenta quando Re, Vicere, Baronesse, faccendieri e spie utilizzavano il treno per spostarsi rapidamente per mezza Europa. Noi saremo in grado di farvi viaggiare - ma solo con la fantasia - presentandovi un nostro articolo. Ci vorranno un paio di mesi prima di poterlo pubblicare sul nostro sito. Intanto familiarizzate con i due personaggi del racconto filatelico. La magistrale illustrazione è del nostro Michele A.

PECHINO-PARIGI O MORTE!

Ecco l'arrivo a Parigi della vettura italiana ITALA vincitrice del raid Pechino-Parigi. Siamo al 10 agosto del 1907. L'illustrazione va esaminata in tutti i dettagli: guardatela ingrandita a fondo pagina. 

Qui potete anche leggere il nostro articolo "Parigi o morte!" apparso sul numero di aprile dell'Arte del Francobollo. Cliccate sul titolo in blu.

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Come è stata composta logicamente questa illustrazione?
Lo abbiamo chiesto al suo Autore Michele A.


Ecco la sua risposta dettagliata
Questo del Raid Pechino - Parigi, è stato un lavoro veramente arduo. Come ti sarai accorto, da un po' cerco d'illustrare le tue storie guardando all'antefatto dei racconti.
In una piovosa giornata di agosto in un Boulevard di pescivendoli a Parigi, arriva una macchina da est, ad attenderli una folla di curiosi ed appassionati. Tra questi una principessa. Accolto dalla folla, al volante, il principe Scipione Borghese e la sua equipe salutavano la folla.
La prima cosa da trovare è un'immagine del Boulevard Poissonnière sotto la pioggia in piena estate. Un quadro dell'epoca fortunatamente lo rappresentava. Ma l'immagine era certamente invernale. Qualche ritocco alla luce ed alle chiome degli alberi ed il problema è risolto.
La seconda sfida è la ricerca di un'immagine del principe e della sua squadra al suo arrivo. Ho trovato una malconcia foto d'epoca, in bianco e nero piuttosto bistrattata e soprattutto in cui della macchina si vedeva solo la parte superiore. Bisognava trovare una foto della mitica Itala, in un'inquadratura che ben s'integrasse nella foto d'epoca. Una volta trovata ecco allora che nella scena compare l'auto e la folla in b/n.
La principessa è ben descritta e per me ha un ruolo primario nell'immagine. Ci voleva una giovane in vestito d'epoca estivo con un ombrellino da pioggia. Una ricerca un po' faticosa ma alla fine ho trovato quella giusta. Non aveva il cappellino viola con veletta. Ne trovo uno adeguato, lo coloro di viola e lo sistemo in testa alla giovane donna. Il vestito però non è intonato al cappello, problema facile da risolvere. A questo punto anche Stephanie entra in scena. Il suo posto è necessariamente a sinistra dell'immagine. In quel punto più lontano un'altra donna con l'ombrello, come lei, focalizza lo sguardo in un punto al di sopra del radiatore dell'auto. Quello era un punto focale, doveva succedere qualcosa.
Riprendo l'arduo problema di dare colore al gruppo di personaggi centrali. Faccio salvi, lavorandoci un po' il principe e la sua squadra, oltre al personaggio in abito scuro in primo piano. Nella foto è a mezzo busto, gli do un corpo. I volti della folla li risolvo con le immagini a colori di una pubblicità di pagliette del periodo. Il volto di qualche figura più caratterizzante la trovo in quadri dell'epoca.

Rimane il vuoto del punto focale. Ci penso e medito. Emoji
Siamo a Parigi la città in cui l'amour est toujours l'amour .Tra i quadri selezionati mi aveva colpito uno in cui il personaggio appariva un tombeur de femmes.
Ecco uno spunto: la principessa comunica ad un suo amico parigino che sarà all'arrivo del Raid, chiedendo anche a lui di essere presente. Lui è lì, quando arriva si piazza vicino al cofano, a capo scoperto sotto la pioggia, le donne lo guardano ammirate.
Così va la vita: il principe e il suo staff si sono fatti 15.000 Km su percorsi impossibili per la gloria, e le donne guardano ammirate un bell'uomo che se ne sta lì intrepido e sprezzante della pioggia...
Il principe è distratto e parla con l'uomo in abito scuro e cappello floscio, che a me a fatto da subito venire in mente Lenin. Che cosa starà dicendo l'uomo al principe Scipione Borghese, mi diverte molto pensare a questa frase:
" ... se pensa di tornare giù a Pechino, me lo darebbe uno strappo sino a Mosca? ..." . Quel passaggio non c'è mai stato ed il personaggio ha dovuto aspettare altri 10 anni per tornare a Mosca. "

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michele

LA GOMERA

Ecco un'immagine per il nostro prossimo articolo dal titolo "La Gomera ai tempi di Cristoforo Colombo" che uscirà fra un paio di mesi. Poi metteremo il link al testo dell'articolo. Per ora godetevi questa bellissima illustrazione.

QUI inseriremo -via via nel tempo- le immagini di molte illustrazioni fatte da Michele A. un vero mago del computer e dell'imaging. Vogliamo ringraziare Michele che ha realizzato illustrazioni, immagini, elaborazioni per molti articoli a firma F.V., oltre alle cartoline e le copertine dei vari congressi di Filatelica ed anche di molti "francobolli" fra cui uno che è in Homepage "I LOVE PHILATELY".Grazie Michele!

Sotto ogni illustrazione scriveremo a quale articolo Michele si è ispirato o si riferiva riportando eventualmente il link all'articolo.

Le illustrazioni spesso vennero realizzate dopo la pubblicazione dell'articolo stesso, per cui poche di esse appiano sul "cartaceo".

Quella sopra, per esempio, è un'illustrazione ispirata dall'articolo sulle Isole Marshall "Il sussurro delle onde nel mare delle Marshall" leggbile cliccando sul titolo.

Comunque, cari lettori, chiediamo tempo, perchè non siamo veloce ad aggiornare questo nostro sito. Grazie per la pazienza.

Iniziamo con una bellissima illustrazione relativa all'articolo: L'uomo che costruiva boomerang. Proseguiiamo con  5 cartoline preparate da Michele A. (due delle quali su tavole di Maurizio F.) utlizzate nella mostra sulla fine della prima guerra mondiale a Castelfidardo dal 27 ottobre al 9 novembre 2018. Molto bella quella della posta da campo. Due di esse hanno il francobollo al fronte, le altre sul retro (qui non fatte vedere).

Cerca il leone marsupiale (?!) nascosto nell'immagine qui sopra!! Poi leggete l'articolo cliccando qui: L'uomo che costruiva boomerang


L'Eldorado mitico territorio ricercato sin dal 1500 nasconde - o si presume che nasconda - un incredibile tesoro. Leggetevi la sua storia perché pochi sanno che ci furono dei francobolli appositi... anch'essi molto rari... forse più dell'ipotetico tesoro!  Dall'Eldorado nessun tesoro ma un francobollo


Questa immagine apparentemente bucolica è in realtà una immagine di guerra. Siamo a Dien Bien Phu nel periodo che va dal del 13 marzo del 7 maggio 1954. La legione straniera francese (quella con il Képi bianco) difende l'avamposto francese che cadrà poi in mano vietnamita. Quella sanguinosa battaglia segnò la fine della presenza francese in Estremo Oriente. Leggete QUI, il mio articolo intitolato appunto "Képi Blanc" Képi blanc, una storia in francobollo  che narra la storia di un italiano che si arruolò nella legione. L'articolo è stato pubblicato nel maggio 2019 sulla rivista L'Arte del Francobollo.

Immagine di veri copricapi dei legionari francesi, compreso il famoso Képi Blanc. Vicino a Marsiglia ad Aubagne c'è un museo sulla Legione Straniera. Il caso ha voluto che il personaggio italiano del mio articolo (leggi la didascalia dell'immagine sopra questa) andasse a vivere proprio lì.

Ho chiesto a Michele illustri questo articolo su Mata Hari, vi metto un'immagine della fascinosa ballerina spia. Ma Mata Hari era bionda naturale o bruna? Scoprite il mistero leggendo questo articolo: Mata Hari era bionda o bruna? C.C. aprile 2013

Mata Hari era rossa? Per Michele SI'

IEcco come Michele vede Mata Hari: una bella nobildonna ROSSA del sud d'Italia!

 Avete presente quelle orribili TP label di colore nero, che qualcuno colleziona, ma che forse sarebbero più interessanti se fossero illustrate e a colori come fanno certi Paesi? Ebbene c'è un articolo intitolato FANTA LABEL dove questa idea è realizzata con .. gradimento da parte dei negozianti...

Clicca QUI sul titolo per leggere l'articolo Fantalabel pubblicato nel mese di aprile 2019 sulla rivista di Salerno L'occio di @rechi

Riprendiamo ora con immagini di cartoline presentate ai festeggiamenti per il centenario della fine della 1° guerra mondiale, svoltisi a Castelfidardo nel novembre 2018. Tutte le immagini sono di Michele A.


Qui riprendiamo immagini relative ai miei articoli. Sotto ogni immagine c'è il link all'articolo a cui essa si riferisce.

Illustrazione per la tipografia della Valle Bormida dove si realizzarono,  a cavallo del 194-45, i francobolli del C.L.N. locale. Non è stata fatta una cartolina perchè Michele realizzò una illustrazione ancora più bella.

Illustrazione ispirata all'articolo su Montalbano del febbraio 2015. Guardate tutti i riferimenti al personaggio, a Ragusa Ibla, a Scicli, a Marinella, che nella realtà è Punta Secca!

L'articolo è leggibile cliccandoqui  sul titolo: "Commissario Montalbano"


 Qui vediamo l'illustrazione per l'articolo:  La Lady McLeod salpò da Trinidad. L'articolo fu pubblicato -senza l'illustrazione- su Il  Collezionista nel febbraio 2012 a firma F. V.

  Cliccate su titolo per leggere l'articolo. 

 Qui potrete leggere, cliccando sul titolo "Il condominio delle Nuove Ebridi". Articolo con prima uscita nel giugno 2013.

Michele ha illustrato l'ufficio postale locale dove furono venduti i primi rari francobolli delle Nuove Ebridi!


Questa è l'illustrazione per l'articolo: "Swains Island, un'isola per una bottiglia di gin" Prima uscita luglio/agosto 2014
Cliccate sul titolo per leggere l'articolo. Ma questo articolo ha ispirato anche l'illustrazione successva che riprende la storia e l'atmosfera in un bar di Pago Pago e poi a bordo di una nave inglese!

Quindi un articolo con due illustrazioni!

 

  Qui vediamo la ricostruzione dell'arrivo della prima automobile che attraversò il deserto africano del Kalahari.

 Cliccate sul titolo e leggetevi questa storia d'amore: "L'amore oltre il deserto del Kalahari".  Prima uscita febbraio 2014.

 Ma anche quest'articolo ha una doppia illustrazione di Michele. Guardate qui sotto:

Stupenda anche questa seconda illustrazione!

Quesa illustrazione di Michele ritrae l'nterno di un battello che sta navigando  sul Rio Branco nel cuore dell'Amazzonia. Questa immagine ben dettagliata -basta guardare cosa si intravede dalle finestre-  illustra il mio articolo sul Mistero del "Guiana Magenta". Il "Guiana Magenta" come sapete è uno dei più rari francobolli del mondo. Per chi non lo conoscesse lo si vede nell'illustrazione in basso a destra vicino alle forbici- Il mio articolo, un po' umoristico, cerca di spiegare perchè questo raro francobollo ha i quattro vertici tagliati, cosa che farebbe storcere il naso a qualunque collezionista che immeditamente lo butterebbe via... a meno che non conoscesse a priori la sua rarità.

Cliccate sul titolo per scoprire quanto pubblicato su Il Foglio nel settembre 2018: - Svelato il mistero del Guiana magenta? 


 Splendida copertina realizzata da Michele per il settimo Congresso Nazionale di FilateliCa tenuto a Fermo nell'ottobre  2016


ILLUSTRAZIONE per una cartolina di FilateliCa

Illustrazione per l'articolo  "Aldilà delle Ande" leggibile cliccando sul titolo!

 Il personaggio misterioso che aiutò la spericolata pilota francese Adrienne Bolland  è qui raffigurato vicino al laghetto  fra le valli delle Ande.


Questa è la raffigurazione ricostruita dal vero della tipografia Machetta dove vennero realizzati i francobolli della Valle Bormida, furono realizzate due versioni. Questa è la prima. La storia del piccolo gommatore piemontese che a 13 anni faceva la staffetta per i patrioti e di notte metteva la colla sui fogli dei francobolli che avrebbero sostitito quelli della RSI è raccontata in questo articolo, leggibile cliccando sul titolo:

Il piccolo gommatore piemontese di F.V. Arte del Francobollo dicembre 2012  


 In questa immagine si vede l'interno del faro di Sombrero Island, oggetto di una relazione a FilateliCa 2015 e presso la Subalpina nel 2016. Il link ora è qui montato. Il guardiano del faro -secondo la relazione e le ricerche fatte-  disegnò e stampò un francobollo locale a segutio dello shortage dei francobolli usati in quell'isola dei Caraibi. Il francobollo è unico. Una rarità assoluta per i collezionisti ASFE. Cllicca sul titolo per leggere la relazione:

                                                     IL FRANCOBOLLO DEL GUARDIANO DEL FARO DI SOMBRERO ISLAND

 Bellissima illustrazione delle montagne della Mongolia. Leggetevi l'articolo cliccando sul titolo:

"Mongolia i rossi dirupi di Ukhaa Tolgod" Prima uscita marzo 2012


 Un altro francobollo molto raro è il Locale di Mount Currie, la cui storia è raccontata nell'articolo che potete leggere cliccando qui sul    suo titolo:  Un diamante di carta 

 Articolo pubblicato sull'Arte del Francobollo nel dicembre 2015 a firma Carlo Clerici.

 

 Una delle serie più difficili da mettere in una collezione Asfe è la serie dei francobolli locali dell'isola di Clipperton. Il valore da 1 peso   ha avuto una tiratura di soli 200 esemplari.

 Leggetevi l'articolo illustrato qui da Michele "I misteri dell'isola di Clipperton" Prima uscita   dicembre 2012. Cliccate sul titolo.

 

 FRONTE e RETRO cartolina per FilateliCa 2015


 

FRONTE E RETRO cartolina concorso membri FORUM



 

Questa cartolina fu realizzata nel 2015 pe ricordare Maurizio e il premio a lui intestato.

Immagine relativa all'articolo filatelico: MATA HARI ERA BIONDA O BRUNA? Apparso sull'Arte del Francobollo. Leggetelo cliccando su qui:
- 24 p6 Mata Hari era bionda o bruna? C.C.  AdF aprile 2013



Questa immagine relativa all'articolo  "Parigi o morte!  appare anche a inizio pagina con i commenti del suo autore per quanto riguarda la composizione sia dell'illustrazione che dei suoi personaggi! Andate a leggerli, vi stupiranno.